Nel corso dei suoi cento anni, la Pro Foligno ha vissuto inevitabilmente eventi fortunati incrociati con momenti di difficoltà. Al di là dei singoli eventi, rimangono tuttavia le pietre miliari che la Pro Foligno ha lasciato in custodia alla città. Già nel 1906 ebbe a compiere una operazione coraggiosa con la fondazione della associazione di pubblica assistenza “Croce Bianca”. Continua...

Per una Foligno a misura di turista. Una giornata di lavori a Palazzo Trinci (di Rita Fanelli Marini)

Sabato 31 ottobre nella Sala Conferenze
di Palazzo Trinci si è tenuto un convegno
sul tema del turismo. L’invito a costruire
insieme l’intera giornata di lavoro e di
riflessione è stata rivolta alle associazioni
di categoria e alle associazioni culturali
che operano in città, esortate a dare un
contributo, ognuno nella propria specificità,
attraverso proposte concrete. I
lavori della mattina sono stati presieduti
dalla presidente del Consiglio Regionale,
Donatella Porzi, quelli del pomeriggio
dal vice sindaco del Comune di Foligno,
Rita Barbetti. Al termine della rispettiva
tornata hanno tratto conclusioni e offerto
indicazioni che sostanzialmente hanno
lodato l’impegno della città e delle
numerose associazioni nelle iniziative
realizzate nel corso dell’anno, sempre di
livello elevato, ma poco pubblicizzate e
quindi che non riescono a fare turismo. In
particolare, il vice sindaco Rita Barbetti,
ha risposto alla ripetuta richiesta emersa
nei numerosi interventi, di rendere disponibile
un punto di riferimento per creare
un’agenda degli eventi che potrebbe
attuarsi presso la segreteria del Sindaco.
Ha inoltre precisato che la centralità di
Foligno, in relazione alle città storiche che
le fanno da corona e alle numerose città
d’arte della regione, può farle assumere il
ruolo di “campo base” dal quale spostarsi
agevolmente per conoscere l’Umbria.
Qualunque scelta comunque dovrebbe
essere comunicata in modo efficace affinché
sia la nostra stessa città, sia oltre la
città, si possa acquisire la consapevolezza
di quanto Foligno sa offrire. I relatori
invitati per le due fasi del convegno, il
professor Fabio Bettoni al mattino e il
professor Ivo Pcchiarelli nel pomeriggio,
hanno centrato il proprio intervento sulla
necessità assoluta di essere il più possibile
attenti nella comunicazione dei contenuti
che spesso, sulla scia di una tradizione
legata alla superficialità, sono inesatti e
contraddittori; un esempio evidente si
riscontra nella toponomastica che in vari
casi, proprio nel centro della città non
è chiara e non sempre rispetta l’evoluzione
storica. L’Ufficio Urbanistica del
Comune possiede uno studio completo
sulla toponomastica – ha detto il professor
Bettoni – sarebbe bene recuperarlo
e renderlo noto. Sarebbe uno strumento
essenziale per dare consapevolezza
dei passaggi storici alla città, per poi
essere un utile vettore verso l’esterno.
Ha raccomandato infine di provvedere
alla pubblicazione di una guida turistica
scientificamente rigorosa, agevole e di
facile consultazione che potrebbe essere
tratta da una pubblicazione esistente
ormai esaurita, ma utile come traccia
per i contenuti. La costituzione di un
Consorzio di tutte le forze convocate
nella giornata per riflettere sul turismo,
sarebbe auspicabile per razionalizzare
interventi e investimenti, il GAL potrebbe
essere la struttura di appoggio. A questa
proposta del professor Bettoni ha risposto
Gianpiero Fusaro, il presidente del GAL
che ha accolto l’idea e ha promesso di
prendere in considerazione il problema
e di lavorare per dare vita ad un Osservatorio
Turistico del Comprensorio
di competenza del GAL. Anche l’intervento
del professor Picchiarelli è stato
illuminante e ha ribadito con fermezza
l’importanza del rispetto del paesaggio
folignate che nei secoli l’uomo ha segnato
con la propria presenza e il proprio lavoro
e che i viaggiatori del Gran Tour hanno
reso celebre per la bellezza, con la loro
testimonianza attraverso testi scritti,
disegni, dipinti. Molti i contributi di tutti
i soggetti coinvolti che sono intervenuti
con idee e dati chiari e concreti. Precisa e
approfondita l’analisi di Guido Chiodini
responsabile del Servizio Turistico del
Comune di Foligno e di Alessandro La
Porta presidente di Coopculture, uno dei
soggetti insieme al Comune di Foligno,
alla Regione Umbria e all’Associazione
RHA Eventi, che ha messo in evidenza la
necessità di creare pacchetti differenziati
da offrire per un turismo su larga scala,
per un pubblico variegato. Una giornata
intensa che tuttavia non ha potuto esaurire
tutte le sfaccettature che l’argomento
presenta e che ha avuto il merito di
mettere i tanti soggetti interessati nella
condizione di offrire un primo ventaglio
di proposte. Si è conclusa proponendo
un prossimo appuntamento per scendere
nell’operatività concreta e lavorare
per una Foligno a misura di turista.

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