Barbanera
Moti celesti o siano pianeti sferici calcolati per tutta l’Italia, e per gran parte di europa, ed in particolare per il polo 42. di Roma, e 41. di Napoli, per l’Anno secondo dopo il Bisestile 1846 dell’Astronomo Barba – Nera.
In Fuligno, nella stamperia di Feliciano Campitelli, 1845. Lunario, 64
p. Foligno, Biblioteca comunale.
Il Barbanera è il più illustre rappresentante di quella produzione calendaristica che, inizia a Foligno nella seconda metà del Cinquecento, giunge fino ai nostri giorni, e che ha fatto della città uno dei principali centri di produzione del genere in Italia.
Sul frontespizio l’incisione in legno raffigura l’Astronomo con i consueti strumenti, il compasso e il cannocchiale, e la scritta: “Le Stelle, il Sole ed ogni Sfera / Col suo Compasso Barba-Nera / va misurando per scoprire / Tutto quello, che ha da venire”.
Dopo il Discorso generale, con le previsioni dell’anno, le serie dei mesi, ciascuno introdotto da un’incisione raffigurante il segno zodiacale e i lavori agricoli propri del mese. Molteplici le informazioni relative allo svolgersi dell’anno, delle feste, delle fiere, principali eventi metereologici, lavori agricoli e domestici, né mancano il lotto e le dinastie regnanti in Europa