Nel corso dei suoi cento anni, la Pro Foligno ha vissuto inevitabilmente eventi fortunati incrociati con momenti di difficoltà. Al di là dei singoli eventi, rimangono tuttavia le pietre miliari che la Pro Foligno ha lasciato in custodia alla città. Già nel 1906 ebbe a compiere una operazione coraggiosa con la fondazione della associazione di pubblica assistenza “Croce Bianca”. Continua...

ProFoligno Eventi

FOLIGNO SEGRETA – SALA DI APOLLO DI PALAZZO RONCALLI

“Foligno Segreta” del 2 marzo 2018 ha dato l’occasione ai tanti intervenuti di ammirare la Sala di Apollo di Palazzo Roncalli con la bellissima opera del Pomarancio e le meravigliose decorazioni in stucco. Vi aspettiamo al prossimo incontro di “Foligno Segreta” venerdì 6 aprile ore 16.45 in Piazzetta Piermarini per scoprire i segreti di Palazzo Vallati-Montogli.

Giglio d’Oro della Pro Foligno a Gabriele Baldinotti

Si è tenuta venerdì 29 dicembre, nella splendida cornice di Palazzo Candiotti, la tradizionale cerimonia del riconoscimento del Giglio d’Oro della Pro Foligno, al personaggio che nel corso del 2017 si è distinto per particolari meriti. Quest’anno il Giglio d’Oro è stato consegnato dal neoeletto Presidente dell’associazione Luca Radi, a Gabriele Baldinotti, direttore generale della prestigiosa azienda di moda Herno. Numerosissimi i presenti, i soci, il nuovo consiglio direttivo e molti gli ospiti, nella splendida sala affrescata che ha ospitato la serata.

CENA DEGLI AUGURI

In occasione dei 112 anni dalla Fondazione, la Pro Foligno invita alla tradizionale Cena degli Auguri. Nel corso della serata verrà conferito il Giglio d’Oro ad un folignate che, con il proprio impegno, contribuisce alla promozione, alla crescita economica, sociale e culturale della nostra città.

Venerdì 29 dicembre 2017, ore 19.30

Foligno, Sala del Convivio, Palazzo Brunetti-Candiotti

Prenotazioni entro il 23 dicembre 2017 contattare Elvira Luisa Remoli 3483521410

31 luglio: visita alla cittadina di San Feliciano sul Trasimeno

La Pro Foligno è lieta di invitarvi alla visita presso la cittadina di San Feliciano sul Trasimeno che si svolgerà il lunedì 31 luglio 2017.

Il programma prevede la partenza nel primo pomeriggio da Foligno e la vista della cittadina. A seguire la cena e il rientro a Foligno.

Prenotazioni  tutte le mattine dal lunedì al giovedì presso alla sede della Pro Foligno, piazzetta Piermarini  o telefonare al numero 0742/355722 o inviare una mail all’indirizzo info@profoligno.it

Vi aspettiamo!

I VINCITORI DEL CONCORSO “FOLIGNO IN FIORE”

Nella sala del Consiglio comunale di Foligno si è svolta la cerimonia di premiazione della terza edizione del concorso “Foligno in fiore”, promosso da Comune di Foligno e Pro Foligno.

La giuria del concorso, presieduta da Rita Barbetti, vicesindaco e composta da Aldo Canzi, Maria Pia Fanciulli, Francesca Giugliarelli, Maurizio Micheli, Olga Pinca ha così decretato i vincitori delle 4 categorie:

1) Categoria “finestre e balconi”, il vincitore è Pietro Mingarelli, al secondo posto Maria Vincenza Alberti, al terzo Laura Giuli

2) Per “chiostri, corti interne, terrazze” ha vinto Pietro Marchionni, al secondo posto l’istituto comprensivo Foligno 1 della scuola media Piermarini, al terzo posto Maria Orsola Bianchi.

3) Per le attività commerciali:  primo posto Sonia Bidovec, seconda Stefania Leoncini, terza Morena Felicetti.

4) Per vie e piazze: primo posto Maria Teresa Baldelli,  secondo  Mario Valentini, terzo Luisella Agostinelli.

Ai vincitori andranno rispettivamente 250 euro, 150 euro e 100 euro.

Una menzione speciale è stata assegnata dalla giuria alle vie Mentana e del Reclusorio.

PREMIAZIONE “FOLIGNO IN FIORE”

Venerdì 30 giugno ore 18.00 presso gli Orti Orfini si svolgerà la premiazione del concorso “Foligno in Fiore”.

Assessorato alla Cultura Comune di Foligno

Associazione Pro Foligno

Lunedì 29 maggio 2017 presentazione del volume “Il Generale Ferrante Gonzaga del Vodice”

La Pro Foligno è lieta di invitarvi alla presentazione del volume dal titolo:

IL GENERALE FERRANTE GONZAGA DEL VODICE
UN EROE NELLA STORIA DELLA CASERMA DI FOLIGNO

di Mario Timio a cura della Pro Foligno

Lunedì 29 maggio 2017, ore 17.00
Palazzo Brunetti Candiotti –  Sala dei Paesaggi
via F. Frezzi, 2/6 – Foligno (PG)
Dopo il saluto delle autorità ne parlano:
Generale di brigata Luca Covelli, Comandante della Caserma Gonzaga
Prof. Attilio Turrioni, Docente di lettere classiche

saranno presenti
On. Domenico Rossi, Sottosegretario di Stato alla Difesa
On. Adriana Galgano, Commissione Attività Produttive alla Camera
Dott. Pietro Alberto Lucchetti, Consigliere Capo Vicario della Presidenza della Repubblica
Principe Maurizio Ferrante Gonzaga del Vodice

Questo libro conclude le manifestazioni per il ventesimo anniversario della costituzione del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito (1996-2016) che si sono svolte a Foligno.
Con l’intento di far conosere a Foligno il lato umano e professionale di un Generale, per farlo scendere da una semplice, ma significativa iscrizione sopra l’ingresso principale della Caserma, nel cuore di tutti i cittadini.
Coniugare il ruolo storico ed economico della Caserma per Foligno alla professionalità e valentia del Generale Ferrante Gonzaga del Vodice che tanto si è adoperato per lasciare un positivo segno militare e civile alla città.
Il libro si articola in vari passaggi che comprendono la storia della famiglia Gonzaga, le tradizioni familiari recenti, l’attività militare in vari contesti strategici, le iniziative per la Caserma di Foligno, le testimonianze di chi lo ha conosciuto o di chi ha ricoperto la stessa carica di Comandante nella Caserma a lui intestata nel 1954,
i rapporti di Foligno con i suoi eredi.

CONCORSO FOLIGNO IN FIORE: Finestre, Balconi, Chiostri fioriti – III^ edizione – Anno 2017

Dal 1° maggio si è aperta la terza edizione di Foligno in Fiore: finestre, balconi, chiostri fioriti che si concluderà il 30 giugno. Il concorso si rivolge ai residenti e alle attività commerciali del centro storico e si articola in quattro categorie:

a) Terrazze, balconi e finestre;

b) Giardini, cortili e chiostri interni;

c) Vetrine di attività commerciali/imprenditoriali;

d) Vie e piazze.

Le domande di iscrizione dovranno pervenire al Comune di Foligno entro il 7 giugno 2017.

Ulteriori informazioni sono consultabili nel sito del Comune di di Foligno  http://www.comune.foligno.pg.it/categorie/foligno-in-fiore-finestre-balconi-chiostri-fioriti?explicit=SI, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico o la sede della Pro Foligno.

Ritorno alle vaccinazioni (di Mario Timio)

L’OMS (Organizzazione Mondiale della
Sanità) ha alzato un cartellino giallo
contro l’Italia responsabile del calo
delle vaccinazioni, a causa di una propaganda
irrazionale e della diffusione
di false notizie scientifiche. A fronte
dell’80% di persone che vaccinano i loro
bambini, rimane circa il 20% contrario
alle vaccinazioni. Perché? Circa 10
anni fa viene pubblicato su Lancet,una
delle più autorevoli riviste mediche,
un articolo che mette in relazione la
vaccinazione trivalente contro morbillo,
parotite, rosolia, con l’autismo. Apriti
cielo! Si sospende il vaccino in Inghilterra.
Risultato: epidemia di morbillo
che causa la morte di oltre 1000 bambini.
L’episodio passa alla storia come il
Caso Andrew Wakefield, che influenza
l’opinione pubblica di molti genitori
europei, compresi italiani, e americani.
Nessuna vaccinazione. Negli Stati
Uniti un’altra epidemia(Disneyland
epidemics) di morbillo. Ne fa le spese
anche un bambino di 7 anni Krawitt
Rhett, guarito da leucemia non può
frequentare la scuola perché la presenza
di bambini non vaccinati lo espone
a rischio di contrarre il morbillo o la
varicella che per lui potrebbe essere
fatale. La notizia che ha fatto il giro
del mondo mette all’erta gli scienziati
che rivedono le modalità dell’articolo
di Wakefielf e scoprono che tutto era
una bufala. Costui infatti aveva avuto
un finanziamento di 500mila sterline
da un avvocato che avrebbe lucrato su
cause di risarcimento contro lo Stato
per danni legati al problema delle vaccinazioni.
E’ caduto allora il binomio:
vaccinazioni-autismo, ma il danno è
fatto e rimangono le conseguenze. Conseguenze
che si traducono in dubbi circa
i vantaggi-svantaggi della vaccinazione.
Allora più che comunicare ai genitori
che i vaccini non sono un rischio, si
dovrebbero mostrare loro immagini di
bambini con morbillo, rosolia, pertosse
e che se non si vaccinano i figli, si
espongono a rischi di gravi sofferenze
e al rischio di morte. Altro che autismo!
Come medico, mi associo alla campagna
pro-vaccinazione, con il consiglio
di portare i bimbi nelle sedi ASL ove si
somministra il vaccino polivalente, e si
pratica il richiamo, con un’ultima ma
non banale considerazione: la scoperta
dei vaccini si pone come la più importante
sfida medica contro le malattie dei
bambini e indirettamente degli adulti. È
una sfida quasi vinta; manca il vaccino
contro AIDS e Malaria che i ricercatori
stanno approntando per il bene dell’umanità,
con la certezza che non ci sarà
un secondo Caso Andrew Wakefield.
Concordo anche con il disegno di legge
governativo secondo cui non possono
iscriversi alla scuola elementare
i bambini non vaccinati. Salvo i rari
casi estremi. Ma il tutto è già polemica.

Vue de la place et de l’eglise de Foligno (di Piero Lai)

Nel catalogo del Salon di Parigi del 1841
figura al numero 642 una Vue de la place
et de l’eglise de Foligno di Edmond Du
Sommerard. Allo stesso autore appartiene
anche il numero successivo 643 che è una
Vue du Grand Canal de Venise. Nel 2005
il Comune di Foligno comprò sul mercato
antiquario un disegno di Edmond Du
Sommerard che raffigura foligno place,
datato 1840 e firmato. Il disegno raffigura
l’angolo nord di Piazza Grande, con il
Palazzo Trinci (prima del rifacimento
della facciata) e dell’ingresso secondario
del Duomo (prima, ovviamente, dell’intervento
di restauro novecentesco). In una
scheda tecnica pubblicata sul Bollettino
storico della città di Foligno si suggeriva
la possibilità che al Salon di Parigi fosse
stato effettivamente esposto il disegno
presente oggi nel Museo della Città di
Foligno in Palazzo Trinci. Ed invece non è
così. Perché in una raccolta privata italiana
esiste un quadro ad olio su tela, di cui
siamo venuti recentemente a conoscenza,
che riproduce perfettamente il disegno
che quindi ha avuto una funzione di
menabò, di appunto preparatorio. Anche
il quadro è firmato, ma la data è diversa,
quella del 1841, l’anno appunto del Salon.
Il disegno che misura cm 25 x 40 è uno
schizzo sommario, che lascia poco definite
le finestre del Palazzo delle Canoniche
e soprattutto accenna ad un solo piccolo
gruppo di personaggi (tre donne) in conversazione
davanti al Duomo. Il quadro
invece che misura cm 66 x 89 definisce
in tutti i particolari, le finestre e i negozi
sottostanti e arricchisce enormemente
il numero dei personaggi che occupano
la Piazza. tanto che il quadro assume
un’importanza rilevante anche per una
storia delle tradizioni e del costume.
Come è noto, Edmond Du Sommerard
(Parigi 1817-1885), figlio di Alexdandre
(1779-1842), non è personaggio
ignoto al mondo dell’arte. Archeologo,
collezionista, pittore, assunse alla morte
del padre la direzione delle raccolte del
Museo di Cluny, a Parigi, che ospitano
l’arte del medioevo francese. Ne è stato
direttore fino alla sua morte ed ha completato
l’opera lasciata incompiuta dal
padre Les Artes du Moyen-age. Disegno
e quadro potranno essere esposti in futuro
nelle sale del Museo che si affacciano su
quella Piazza riprodotta? E quale sorpresa
ne avrebbe Edmond se ritornasse a Foligno
come fece in quel fatidico 1840?