Editoriale maggio-giugno 2017 – Bollettino Pro Foligno
FOLIGNO CITTA’ D’ARTE
FOLIGNO MUSEO DIFFUSO
Lunedì 29 maggio nella sala dei Paesaggi di Palazzo Brunetti Candiotti, gentilmente messa a disposizione dal Presidente dell’Ente Giostra della Quintana Domenico Metelli, cui va il nostro ringraziamento, è stato presentato il libro Il Generale Ferrante Gonzaga del Vodice scritto dal socio e consigliere Mario Timio, alla presenza di autorità civili e militari e di un numeroso pubblico.
Potrete leggere all’interno di questo numero una ampio resoconto dell’evento, con un inserto interno riportante l’intero intervento del Prof. Turrioni, che ha suscitato interesse e coinvolgimento dei presenti.
Voglio ringraziare sinceramente e vivamente tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa, enti, imprese ed associazioni, e naturalmente i soci, consiglieri e collaboratori della nostra associazione, che, in pieno spirito di servizio, hanno con entusiasmo operato. Possiamo veramente dire che “l’unione fa la forza”: sembra una frase “fatta”, ma mai è stata più vera come in questa occasione.
Infine ancora due parole per un aspetto della nostra Città ancora trascurato e di cui ho avuto modo parlare più volte: il Porticato delle Conce, uno spaccato di Foligno, integro nella sua fisionomia, suggestivo con la via che si affaccia sul Topinello o Canale dei Molini. Come ben sapete il porticato restaurato negli ultimi anni a seguito del recupero post-sismico, ad un certo punto però s’interrompe, e al di là di questa interruzione, persiste un degrado notevole purtroppo da tempo. Nulla al di là di parole è stato fatto.
Ci permettiamo, in attesa di un intervento risolutivo finalizzato a completare il recupero della via che è fra le più suggestive della nostra Città e come detto vero biglietto da visita sotto il profilo della immagine, di formulare la seguente proposta: procedere con un intervento con costi limitati, che possa consentire almeno il passaggio dell’intero porticato, previa bonifica e ripulitura di tutto il tratto oggi ostruito. E’ possibile? Attendiamo risposta.
Grazie.
ALFREDO OTTAVIANI